videozuma | Me, We only through community in selezione ufficiale al Social Wold Film Festival
1167
post-template-default,single,single-post,postid-1167,single-format-standard,edgt-core-1.1,ajax_fade,page_not_loaded,,vigor-ver-1.3, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,fade_push_text_top,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.7,vc_responsive

Me, We only through community in selezione ufficiale al Social Wold Film Festival


Me, We only through community
è in selezione ufficiale al Social Wold Film Festival.
Il documentario diretto da Marco Zuin, prodotto da Fondazione Fontana Onlus con le musiche originali della Piccola Bottega Baltazar, parteciperà alla quarta edizione del Festival Internazionale del Cinema Sociale in programma dall’1 al 9 giugno a Vico Equense (Napoli).

Il film sarà proiettato venerdì 6 giugno nella Sala Troisi del Teatro Mio nella cittadina della Costiera Sorrentina. Al termine della proiezione, gli autori Marco Zuin e Luca Ramigni parteciperanno al dibattito con la Giuria di qualità, presieduta dal critico cinematografico Valerio Caprara, e con la Giuria Giovani, composta da cento ragazzi provenienti da tutta la penisola. Il tema del festival diretto da Giuseppe Alessio Nuzzo quest’anno è L’amore che unisce. I popoli, le persone, i punti della Terra, filo conduttore dei 23 film selezionati provenienti da 15 paesi del mondo: Italia, Iran, Turchia, Israele, Australia, Filippine, Pakistan, Belgio, Albania, Francia, Stati Uniti, Islanda, Giappone, Svizzera, Kosovo, Kenya.

Proprio al contesto africano del St. Martin, organizzazione attiva a 200 km a nord di Nairobi, è dedicato Me, We only through community. Il documentario racconta 11 personaggi e le loro storie di cambiamento che partono da singole esperienze personali per raggiungere un carattere universale. Cuore del film è la trasformazione che nasce dall’incontro, grazie al St. Martin che promuove la solidarietà coinvolgendo direttamente la comunità locale.
Il titolo scelto è una poesia del grande Muhammad Ali: Me
(Io) rappresenta ciascuno degli  11 protagonisti che la troupe ha seguito, mostrando la loro quotidianità e sensibilità: bambini e bambine di strada, persone con disabilità, ex dipendenti da alcol o droghe, ma anche membri dello staff e volontari locali, oggi più di mille. Ognuna di queste storie è parte di un We (Noi), straordinaria realtà comunitaria che ogni anno coinvolge oltre 3000 beneficiari. Anche il documentario è stato realizzato attraverso la comunità, con un’azione di crowdfunding, andata ben oltre le aspettative. Lo strumento di ricerca di micro finanziamenti, attraverso la rete, ha permesso a chiunque e dovunque, di contribuire alla realizzazione del lavoro.

Social Wold Film Festival – Programma
Svelata durante la conferenza stampa internazionale lo scorso 17 maggio all’Italian Pavilion del Festival di Cannes, la madrina della kermesse sarà l’attrice Isabella Ragonese. Intenso il programma del festival che tra il 4 e il 5 giugno, assieme a Giancarlo Giannini e Anna Falchi, inaugurerà i lavori del Museo del Cinema del territorio e della Penisola Sorrentina. Il 7 giugno Massimo Dapporto riceverà il Premio alla Carriera e firmerà il Wall of fame, il Muro dei famosi di Vico Equense, iniziativa partita l’anno scorso con la firma della madrina della terza edizione Maria Grazia Cucinotta. Le serate vedranno la partecipazione, tra gli altri, di Luca Miniero (1 giugno, proiezione Un boss in salotto), Gabriel Garko (2 giugno), Aurore Erguy (5 giugno, proiezione Sole a catinelle), Francesco Arca (6 giugno, proiezione Allacciate le cinture), Alessio Boni (7 giugno).
www.socialfestival.com

No Comments

Post a Comment